Chirurgia estetica a Bologna per il ringiovanimento del volto
La chirurgia estetica, in città come Bologna, è molto richiesta soprattutto per il ringiovanimento del volto, ciò perché questa parte del corpo è come un biglietto da visita e, inoltre, tradisce maggiormente l’età a causa delle esposizioni ad agenti atmosferici, stress psicofisico e alla particolare sottigliezza della pelle della zona che contribuiscono all’invecchiamento.
Tossina botulinica (botox) in chirurgia estetica
L’uso della tossina botulinica in chirurgia estetica, aiuta a ringiovanire il viso e permette di avere risultati naturali in quanto non stravolge i tratti del volto di chi vi ricorre. Si tratta di una procedura mininvasiva la cui durata è di una ventina di minuti. La tossina botulinica è utilizzata già da molti anni in oculistica e dal 2004 il Ministero della Salute ha normativizzato anche l’uso per fini estetici. Può essere utilizzata solo da un chirurgo plastico, uno specialista in chirurgia maxillo-facciale, un dermatologo e, infine, un neurologo, di conseguenza non è possibile eseguire l’intervento presso centri estetici non forniti di personale medico qualificato. Questa tecnica ha lo scopo di eliminare le rughe di espressione, in particolare le rughe frontali, interciliari, del contorno labbra, zampe di gallina, solchi glabellari e sopracciglio abbassato.
La procedura di esecuzione è molto semplice: la tossina botulinica viene iniettata nel sottocute e resta attiva per circa sei mesi, in questo periodo la sua funzione è evitare la contrattilità dei muscoli interessati dai movimenti di espressione del volto, ciò succede perché il botulino blocca il rilascio di acetilcolina, sostanza responsabile della contrattilità muscolare. L’intervento è eseguito in ambulatorio, senza ricovero, deve però essere ripetuto periodicamente in quanto l’effetto dura solo alcuni mesi. Tanti sono i lati positivi dell’uso della tossina botulinica, infatti, è un trattamento indolore che non richiede anestesia e subito dopo l’esecuzione è possibile tornare alle normali attività in quanto l’unico effetto indesiderato possibile è un leggero arrossamento. Per avere tutti questi vantaggi è bene rivolgersi solo a professionisti che usano materiali certificati.
Trattamenti filler
Un’alternativa al trattamento di chirurgia estetica a base di botulino è l’uso di filler a base di acido ialuronico o collagene. Anche in questo caso non si tratta di un intervento i cui effetti durano nel tempo, ma in base alle caratteristiche del paziente può durare da 3 a 10 mesi. La durata degli effetti riempitivi dell’intervento dipende anche dalle abitudini del paziente, contribuiscono in modo notevole a ridurla l’esposizione ai raggi UV e il fumo. Rispetto al botulino riesce a dare anche una leggera modifica dei tratti del volto perché aiuta a riempire rughe, rimodellare o aumentare il volume delle labbra, migliorare la forma di zigomi, mento e fronte, nascondere cicatrici.
L’intervento viene eseguito con siringhe munite di ago sottilissimo inserito nel sottocute, proprio per questo il dolore è appena percettibile o assente. Il fastidio dipende anche dalle zone da trattare, è maggiormente percepibile quando si interviene nella zona delle labbra in quanto più sensibile, ma per attenuarlo è possibile utilizzare creme anestetiche. In seguito all’intervento con filler è possibile notare qualche ecchimosi, piccoli ematomi o edemi, ma questi sono riassorbiti in breve tempo.